A Wimbledon e a Euston Station i falchi di Harris proteggono da anni campi e stazioni, tenendo lontani i piccioni in modo naturale

Con l’inizio del torneo di Wimbledon 2025, non solo racchette e palline entrano in azione: anche i falchi tornano protagonisti. Da anni, infatti, il celebre torneo di tennis è difeso da un “guardiano alato”: Rufus, il “falco o poiana di Harris” (Parabuteo unicinctus) che veglia sui campi in erba per tenere lontani i fastidiosi piccioni. Quest’anno, però, la lotta contro questi volatili si estende anche alla stazione ferroviaria di London Euston, grazie all’arrivo di un nuovo collega: Oscar, un altro splendido esemplare di falco di Harris.

Wimbledon e la tradizione del falco anti-piccioni

Chi segue Wimbledon conosce bene Rufus: per ben 17 anni, questo rapace è stato l’eroe silenzioso che ogni mattina, dalle prime luci dell’alba, sorvola i campi da tennis per evitare che i piccioni disturbino i match più attesi del circuito ATP e WTA. La sua presenza è così iconica che vanta persino un proprio account Instagram seguito da migliaia di appassionati.

La strategia? Semplice ma efficace: la sola vista del falco è sufficiente a tenere lontani gli uccelli indesiderati, senza alcun danno per loro.

Da Wimbledon a Euston Station: la missione continua

Sull’onda del successo di Wimbledon, anche Network Rail, la società che gestisce le infrastrutture ferroviarie del Regno Unito, ha deciso di puntare sui falchi per risolvere un problema molto simile: la presenza massiccia di piccioni nella stazione di Euston. Da tempo questi volatili si erano trasformati in una vera e propria seccatura per i viaggiatori, nidificando e sporcando le aree di passaggio.

Così è arrivato Oscar, che ogni settimana effettuerà voli di pattugliamento tra binari e banchine, scoraggiando i piccioni a fermarsi nella stazione.

Una soluzione ecologica e sostenibile

«Oscar rappresenta una soluzione totalmente naturale e rispettosa dell’ambiente», ha dichiarato un portavoce di Network Rail all’emittente britannica BBC. «Non fa del male ai piccioni: la sua sola presenza è sufficiente a dissuaderli».

Già in passato, la compagnia aveva testato questo metodo in altre stazioni londinesi, come Waterloo, dove nel 2018 un altro falco di Harris – Aria – era stato impiegato per risolvere il problema dei cosiddetti “piccioni ladri di panini”.

I risultati non si fanno attendere

Il primo bilancio dell’iniziativa è positivo. Matt Ferguson, responsabile operativo della stazione di London Euston, ha commentato: «Stiamo notando un calo evidente nell’attività dei piccioni. Oscar è già diventato un membro importante del nostro team».

Anche la sua addestratrice, la falconiera Adel Letchford, conferma il successo dell’iniziativa: «Oscar si è adattato alla stazione come un professionista. È calmo, concentrato e sta già facendo ‘agitare’ parecchie piume tra i piccioni».